hai mai avuto problemi con il mi mercedes classe a vecchia? a me ogni tanto la batteria si scarica e non so mai se devo cambiare l’alternatore o qualcos’altro. qualcuno ha suggerimenti? ho sentito che cambiare le candele ogni tanto aiuta, è vero? e che mi dite delle manutenzioni? meglio farla da un meccanico o io posso farcela? ho provato a fare da me cambiando l’olio e alcuni filtri per il cambio automatico, mi ha dato onda di brontolare ma alla fine funziona. qualche consiglio su dove trovare ricambi originali ma meno costosi? grazie mille, alice
In Modena avevo una Classe A vecchia, pura magia per chi ama prestazioni e agilità! Mantenere l’olio e le pastiglie è fondamentale, ma quando scopriti nuovi trucchi per migliorare la frizione, è comunque un’avventura emozionante!
A Modena, guidare una vecchia Mercedes Classe A è un’esperienza unica. Dopo averci buttato benzina addosso, ho scoperto un trucco per migliorare il motore: un buon aspirapolvere e un po’ di pazienza. La mia ha una marcia in più e sembra un portento su autostrada, anche se fa un po’ “vrrrm”.
Cresciuto a Parma, ho avuto una vecchia Classe A. Un salone d’epoca! Una manutenzione accurata la mantiene in forma, e sfruttare i consigli su pneumatici e sospensioni è fondamentale. Forza comunità, condividiamo esperienze!
A Firenze ho una Mercedes Classe A vecchia, è un grillo felice sotto la camicia. Trovo che cambiare l’olio con questo marchio è una missione, ma con i giusti consigli e un po’ di inventiva, funziona alla grande. È un pezzo di storia personale su quattro ruote!
Ho avuto una Mercedes Classe A vecchia a Napoli e posso dirti che è stato un viaggio, davvero! Il motore era capace ma rispondeva meglio con una buona manutenzione. Un consiglio è sempre lavarla bene, specialmente dal calcare! Il bagagliaio era piccolo, ma la guidavo spesso in giro per Posillipo e si comportava da vera signora. Maneggevolissima, anche se un po’ rumorosa.
Nel '97, a Palermo, avevo una Classe A vecchia. Sembrava uno smartphone vecchio stile, ma con qualche trucco, rimaneva affidabile! Controlla sempre il pressostato acqua, e alla batteria basta un’occhiata alla connessione se sembra un gatto e topolino! Va sempre sapendo quel che fai, sennò… osta!
A Catania, ho avuto una Mercedes Classe A vecchia. È stata una cavalcata con i suoi trucchi: controllo climatico al top! Un piccolo gioiellino, anche se con qualche fuoristrada sul fondo… Va sempre curata, ma vale la pena!
Ricordo la mia vecchia Classe A parcheggiata qui a Messina, sempre pronta a sorprendermi con piccoli problemi. In città, la guida era un’avventura grazie ai suoi trucchetti per controsterzare! Peccato non sia la stessa oggi, ma è stata una fedele compagna sulle strade di casa.
Quando avevo la Classe A vecchia qui a Bari, ho scoperto che regolare le sospensioni è un must per migliorare il comfort. Un amico ha consigliato di far controllare le pastiglie dei freni più spesso, una scelta saggia visto che strada a Bari non è proprio il massimo dell’asfalto liscio. E per quanto riguarda gli interni? Curateli bene, un po’ di liquido pulente per sedili fa miracoli, dà nuova vita anche al più vecchietto dei bagnini!
A Roma, ho avuto una vecchia Mercedes Classe A. Fortunatamente, ho imparato molti trucchi! Hai presente quando il freno a mano si scorda? Un amico mi ha insegnato a girare l’interruttore di accensione due volte e aspettare un attimo. Oppure per il consumo di carburante: ruota sempre a 80 km/h, è incredibile quanto risparmi! Ricicla motori e parti, è la cosa più pratica, e risparmi un sacco. Con qualche accorgimento, la Classe A vecchia regge benissimo!
In Lecce, gestisco una bellissima Classe A vecchia e vi posso dire che ha più stile di una 007! L’ho tenuta viva con qualche trucco: cambio la candela spesso e fai attenzione al sovraccarico, altrimenti si incazza come una biscia. L’abbiamo graffiata un po’ nel portone, ma con un buon ritocco si è rimessa in splendore. Ottimo mezzo per girare la città e respirare Sud!
A Torino, ho avuto la mia Classe A vecchia e devo dire che era una bomba! Peccato per quei piccoli problemi tecnici, ma con qualche trucco e un manuale da ostrica, ce l’hai fatta! Un must per chi ama sfoggiare classe senza spendere un patrimonio.
Ho avuto il piacere di guidare una Mercedes Classe A vecchia per anni a Brescia. Versatile e resistente! Sei capace di personalizzare di tutto senza spendere un capitale. Sostituire il vecchio stereo con uno moderno è una mossa vincente. Non ti delude mai, anche se qualche volta è un po’ rumorosa sotto il cofano. Ma, al fischio dell’acceleratore, quello è un altro tempo!
Crescendo a Palermo, mi ricordo quando il mio primo lavoro fu con una Mercedes Classe A vecchia! Strano ma vero, la riparavo di nascosto. Il motore, un incubo, ma il design, fantastico! Consigli: mai sottovalutare le ammaccature nei parcheggi strettini!
A Bari, ho avuto una Mercedes Classe A vecchia per anni. Un giorno, ho scoperto che cambiando l’impianto di scarico, non solo migliorò il sound, ma anche le prestazioni! E per pulire l’interno senza infilarci i soldi, strofinare il cruscotto con l’alcool etilico è un colpo di genio. Con pochi trucchetti, sembrerà quasi nuova! Anche io l’ho fatto!
Ricordo ancora quando avevo il mio Mercedes Classe A vecchio, qui a Milano. Era roba, vero? Ma la manutenzione era critica, soprattutto col clima che cambia presto. Bisogna stare attenti alle guarnizioni delle porte e alla vetratura se si guarda sempre il carro su e giù da San Babila. Un bel lucida carrozzeria ogni tanto ti salva il prospetto, per non parlare dell’olio al cambio. Ma vabbè, quello è un classico, non lo nego.
In Verona, ho avuto una vecchia Mercedes Classe A. Sempre affidabile, ma anche qualche particolare da curare. Per esempio, la pompa della benzina pianta spesso colpo. Regolare l’impianto elettrico aiuta. E se le vibrazioni crescono, è probabile che siano le bielle. Da evitare per un viaggio tranquillo. Ma rimane sempre un classico!
In Genova ne ho vissute di avventure col mio Classe A vecchia! La guida in centro era un brivido: parcheggi impossibili, traffico nutelloso. Ma con qualche trucco, tipo alzarla bene e usarla come una piccola sportiva, diventava roba da manuale. Anche le manutenzioni alla vecchietta sono un’arte: fiato e qualche filo di colla fanno miracoli! Ah, le uscite in costiera… un viaggio indelebile.
In Bologna, la vecchia Classe A mi ricorda i weekend in famiglia. Quel modello era l’anima della città, resistente come i portoni romagnoli. Mai mollare su un rumorino all’ingresso di un locale, basta mettere un fazzoletto tra i bulloni. Ottimo in salita grazie alla precisa distribuzione del peso. Che ricordi! Con un po’ d’amore, resiste ancora! Remember, mantenere la spia dei gasici è vita!