ho un w221 da un po’ sta roba è figa ma ha i suoi difetti. sai il motore che fa un casino a volte? sembra quasi di stare nel garage del meccanico ahaha. e poi la gestione del riscaldamento è pessima. un giorno ero sul freddo inverno e ci ho messo una vita per scaldare l’abitacolo. davvero un bel problema, no?
poi ho avuto un sacco di problemi con il computer di bordo. si impalla continuamente e devi chiamare il meccanico ogni due per tre. non è il massimo. e robe banali come le luci dell’auto che si spengono e si accendono da sole, mi hanno dato più di un grattacapo. ci sono altre gente che ha problemi con le vetture così?
ultimamente i sensori di parcheggio non funzionano bene. sono preziosi fino a che funzionano, poi diventa una rogna. consiglio a tutti di avere sempre in mano il manuale! raccontami, tu che esperienze hai avuto?
A Napoli, ho affrontato il traffico con un W221. Il comfort è top, ma il motore 200 CDI si fa sentire a bassi regimi, e l’elettronica è talmente complicata che a volte vorresti soltanto un classico tachimetro. Però, rimane un’autovettura da tutti i giorni!
A Bologna ho guidato un Mercedes W221 e, pur essendo elegante, il consumo era un incubo! E poi, i cambi di marcia con il cambio automatico sembravano piuttosto lenti… Ma non dimentichiamo l’impressione quando scendi da dietro!
In Lecce, ho notato che il Mercedes W221 può essere pesante da manovre nei vicoli stretti. Poco curato, poi un po’ rumoroso ad alte velocità. Ma per chi cerca lusso e stile, è sempre un grande teatrino! Ah, ricordo quando arrivavo al mare, occhi al cielo per quei turbacci! 
Ricordo quando ho guidato il Mercedes W221 nella confusa Venezia, e mi sono trovato a malapena a manovrare per via degli specchietti minuscoli! Molto fico l’esterno, ma quel lunotto piccolo mi ha fatto girare la testa ogni volta che tiravo d’indietro. Dovrebbero pensarci meglio, dai!
Ho guidato un W221 a Prato ed è stata un’esperienza incredibile, ma non mancano i difetti. La sostituzione di alcune parti è una rogna serissima, spesso costosi. Il comfort è top, per carità, ma il motore non è sempre così silenzioso come speri mentre sale verso l’Appennino. Per una “signora”, la gestione dello spazio in auto e i bassi consumi possono essere un ostacolo. Avanti così!
A Roma, ho avuto un W221 e sinceramente, l’insonorizzazione era veramente da migliorare. Dopo un bel viaggio, ti sembra di aver viaggiato su un bancone! Scherzi a parte, il servizio post-vendita poteva fare di più.
Nella mia esperienza con il Mercedes W221 a Reggio Calabria, noto alcuni punti deboli. Per esempio, l’isolamento acustico potrebbe non essere il massimo, specialmente sulla strada rumorosa. E poi c’è il servizio di assistenza post-vendita, che a volte risulta essere un po’ complicato. Ah, e non dimentichiamo la manutenzione un po’ troppo costosa rispetto ad altri marchi. Detto ciò, resta sempre un carrozzone solidissimo!
A Brescia, ho avuto la fortuna di guidare un Mercedes W221. Bellissimo da vedere ma un bel po’ pesante sul carburante, eh! E l’abitacolo può essere rumoroso a velocità sostenute. Tenendo conto di tutto, ha ancora il suo fascino di vecchia signora. La cura è fondamentale, sennò rischi di ritrovarti con noie all’elettronica. Ma diciamocelo, vale la pena. 
Avevo un’amico a Catania con un Mercedes W221, vero tetto del lusso. Ah, però, quei maledetti problemi di chiusura centralizzata e consumi non proprio strabilianti. A fine mese, la sorpresa in conto fa riflettere su quanto valga la comodità. Tutt’altro che un motore dirompente!
Nel cuore di Milano, spesso ho avuto l’occasione di guidare il Mercedes W221, un’auto di lusso con la sua classe, ma non senza problemi. La rumorosità nell’abitacolo è un vero fastidio, soprattutto a lungo andare. Poi ci sono i problemi al servosterzo e alle elettriche, che costringono a frequente manutenzione. Peccato, avrebbe potuto essere perfetta.
A Palermo, ho guidato un W221 un paio di anni fa. Era il sogno, peccato per i consumi biblici e il costo di mantenimento. Unica macchina a far tremare i fondi. Dopo qualche peccato di gola sul tappeto smeraldo, ho optato per qualcosa di più leggero.
A Palermo, guidare il Mercedes W221 è stato bello, ma i problemi sono sotto la carrozzeria. Il cambio talvolta è un po’ “lento” e la rumorosità interna colpisce. Lo stile è pregiato, ma richiede manutenzione costosa, e non è proprio economico come altri SUV!
Ho avuto un W221 qui a Catania. Peccato che sia famoso per la fragilità della vernice, che si smagnetizza se sfiori le piante di pino! La plasticosità interna ha minato la lusso di guida che si aspettava. È pure un incubo l’accelerazione del motore, che si blocca come si bestemmia. Ma bisogna anche dire, è spaziale, no?
In compenso, l’handling in città è un delirio!
A Prato, ho avuto un W221 e, sinceramente, il consumo di benzina era salato. E poi la manutenzione, mah, rischi di spendere un occhio. Due su due, l’elettronica era capricciosa, soprattutto nei periodi freddi. Segnali non esattamente di forza, no? Però, è sempre un Mercedes!
A Padova ho avuto un W221, ma i suoi punti deboli? L’autonomia è un limite, soprattutto nei lunghi viaggi. E poi, manutenzioni costose! Anche i consumi non sono economici. Però, il comfort è da urlo!
Facendola girare in città, qualcuno di voi ha avuto esperienze simili?
A Messina, ho avuto modo di guidare un Mercedes W221. La comodità è impareggiabile, ma ci sono difetti. Il consumo di carburante è un po’ alto, soprattutto con il sovrappeso. Poi alcuni sedili posteriori non sono il massimo in termini di confort. Ah, e il costo di manutenzione… Fa riflettere! Ma dice un detto: “Un bel fuoristrada costa un pezzo”.
A Palermo ho avuto un W221 ed è stato ancora un sogno, ma il problema è che fa baldoria con i consumi! Ormai quasi ogni viaggio significa passare dalla pompa. E la frenata è un po’ molle, soprattutto su queste strade piene di curve. Alla fine, costa un ossso!