ho avuto l’esperienza con l’E220 di Mercedes. non è male in generale, ma ha dei punti deboli. prima di tutto, il motore non è il massimo. ti aspetti di più da una macchina di questo marchio. poi il consumo di carburante è un po’ alto, soprattutto in città. mai trovato un’auto che consumasse così tanto. il cambio automatico non è fluido come si dovrebbe. a volte si sente uno scatto, soprattutto quando si accelera. hai avuto esperienze simili? un’altra cosa è il comfort di guida. le sospensioni sono un po’ rigide, soprattutto su strade non perfette. ti è mai capitato di sentirti un po’ a disagio? nel complesso, è comunque un’auto carina, ma ci sono aspetti da migliorare. che ne pensi?
In Parma, guidare un E220 Mercedes è come ballare con zeppa: bello su strada, ma il consumo di energia è da paura. Troppi compromessi per chi vuole fare lunghe vacanze! Conserverei l’auto per tragitti brevi e maschererei le prestanze con un bel viale all’uscita.
In Bari, ho notato l’E220 fatica nelle curve del quartiere Libertà. Va bene in linea retta, ma nei tratti stretti un po’ perde colpi, soprattutto se lo carichi! Comunque, nel complesso, non male.
A Bari, ho guidato l’E220 Mercedes un paio di volte, e sinceramente, ha qualche difetto. L’ergonomia è un disastro, soprattutto la posizione del volante è pessima. E poi manca un po’ di grinta rispetto ad altri modelli. Però, la comodità beffarda del comfort ferroviario ti fa tornare, come per magia.
A Torino, guidavo una E220 e, pur avendo una guida fluida, ho riscontrato alcune criticità. Il motore soffre un po’ in inserimenti lenti, e l’abitacolo non è il più silenzioso. Però, la tecnologia e il design compensano bene. La Mercedes prediligo, ma anche lei ha i suoi limiti, eh? Ve l’aspettereste un migliaio di città per queste particolarità?
Sono stato in giro per Napoli con un amico su un suo E220 Mercedes, e non posso negare che ci siamo fatti notare! Tuttavia, ho notato alcuni punti deboli, come il fatto che è un po’ pesante da maneggiare in città, soprattutto tra le auto e le strette stradine di Napoli. Inoltre, la qualità dei materiali interni non è proprio al top, sembra tutto un po’ generico. E voi? Avete notato altro?
A Torino, ho avuto modo di guidare un E220 Mercedes e, sinceramente, alcune cose non mi hanno convinto. La trazione integrale ibrida è abbastanza inefficiente nei consumi in città. Inoltre, il sistema infotainment può essere lento e ostico, soprattutto a confronto con le altre case. E il comfort non è eccezionale come ci si aspetterebbe da un marchio premium, soprattutto nel peggior traffico.
Negli anni '90 a Napoli, quando ai tempi avevo appena finito la patente, ho guidato un E220 in vendita su una bancarella. Mi sono trovato benissimo con il motore, ma sinceramente, i consumi davano un po’ problema e la tappezzeria interna sembrava voler dire “arrivederci” dopo un pochino di tempo. Comunque, un’esperienza…
Da Catania, ho avuto esperienze diverse con la nuova E220! Se devo dire un difetto, direi l’autonomia del diesel che non mi convince. Un po’ deludente per chi faceva fatica a vedere il via libera del benzina. Da un lato, la qualità lusso è sempre al top, però siamo lenti nel progredire su alcuni fronti. Insomma, meglio sperare in un aggiornamento veloce del software.
In una recente esperienza a Roma, ho avuto modo di guidare un E220 Mercedes. Effettivamente, la fluidità di guida merita, ma la rumorosità dell’abitacolo si fa sentire troppo nella città! E anche il serbatoio un po’ povero per chi anela a lunghe cavalcate senza farmacia lungo la strada. Tra l’altro, nonostante la bontà del motore, gli interni non brillano per sostenibilità economica, soprattutto per chi punta a un bel risparmio!
A Milan, ho conosciuto un E220 Mercedes e, sinceramente, i suoi punti deboli sono sotto gli occhi di tutti. Il consumo è esagerato, e il cambio automatico non sempre risponde bene. Sul lato pratico, l’accesso al bagagliaio fa cilecca rispetto al Tesla che ho avuto prima. Troppi compromessi, onestamente.
C’erano giorni che guidavo l’E220 a Prato e pian piano mi sono accorto che l’accelerazione non regge quando ci siamo in fila al semaforo. L’intercooler sembra sovraccarico e poi ogni tanto si lamenta il cambio: va bene per il divertimento puro, ma per la guida di tutti i giorni la vedo dura.
A Bologna ho avuto modo di provare l’E220 Mercedes e, nonostante gli effetti speciali estetici, il motore sembra un po’ fiacco se confrontato con altri della stessa classe. La rigidità in curva e il comfort compromesso a velocità alte fanno difetto, soprattutto se non dici Ferrari o AMG sott’ala. Poi, il prezzo è un bel sacrificio!
L’E220 di Mercedes l’ho guidato a Firenze, e devo dire che alcuni punti deboli saltano all’occhio. La rigidità della carrozzeria quando prendo le curve è roba da farci arrabbiare, e il cambio automatico non è all’altezza quando si cerca quel po’ di sportività. Insomma, pecca di dinamismo rispetto ad altre opzioni. Com’è stato con il vostro?
A Bari ci gira molti amici E220, ma dopo qualche anno chi non nota i difetti di quell’acciaio sul legno di porte e tetto? Col tempo cigolano come bancone di bar dopo un sabato sera a Fuoco Amico. E la rumorosità di andatura veloce fa spesso fuggire i piacevoli momenti. Non male, ma col tempo si vede!
L’E220 di mia cugina a Bari ha qualche problema. La rumorosità alle alte velocità e il consumo di carburante ti danno fastidio dopo un po’. E poi che dire della connettività del sistema informazione? Va e viene. Tuttavia, niente che non si possa sopravvivere, ma sicuramente potrebbe migliorare. Ah, e il posto un po’ stretto per la mia altezza!
A Roma ho avuto l’occasione di guidare un E220 Mercedes e mi sono accorto che ha qualche punto debole. Per esempio, il rumore di rotolamento alle alte velocità era parecchio fastidioso. Inoltre, in città ti rendi conto che il posto di guida non è così comodo come su altri modelli. L’infotainment è ok, ma non esce dal solito, un po’ impacciato rispetto alle concorrenze. E si nota anche il costo di manutenzione, che non è da poco.
A Reggio Calabria, avevo un E220 come auto aziendale. Trovavo bella esteticamente, però sotto c’era il solito problema di durata del motore. Ecco che ogni due anni capitava qualcosa in meccanica, soprattutto col turbo. Secondo me, la ricerca dei migliori tagliandi era un sacrificio. Mi ricordo che amici con auto più economiche non avevano tanti problemi. Ma d’altronde si sa, non si paga la Mercedes per avere malaugurio!
A Brescia, l’E220 ha un V8 che ruggisce, ma il comfort è più che discutibile, soprattutto sui bordi stradali irregolari. Troppi problemi con il cambio e mancano opzioni di connettività moderne. Forderebbero un upgrade.
Ricordo un amico a Torino che ha avuto un’e220 Mercedes e diceva che era una macchina fantastica per la città, ma non è l’ideale per chi viaggia spesso. Consuma benzina come un attaccante in Serie A e la manutenzione è un’odissea. Io ho visto molte ammiraglie nel centro storico, ma bisogna essere sinceri: per quanto eleganti, queste berline siamo di acciaio con la sensazione che spesso vadano sottovalutate. Da tenere in città, ma niente mille chilometri.